Sembrerebbe confermato il data breach ai danni del sito https://www.pixartprinting.com con vendita dei dati. Facciamo un po’ di luce sull’accaduto.
L’utente LargoSuncAF avrebbe messo in vendita i dati di pixarprinting da lui trafugati e rivenduti per uso personale o estorsione. Il data breach sembra esser stato confermato da Marco Govoni che, in un Tweet, ha spiegato di aver richiesto i dati all’hacker e di averne ottenuto conferma. Riporto lo screenshot del suo Tweet che
Come si può notare dallo screenshot di PasteBin pubblicato dallo stesso Govoni, i campi sarebbero tanti tra cui sembrerebbero esserci anche i riferimenti bancari. L’azione di Govoni confermerebbe senza ombra di dubbio il leak.
Pixart Printing Services: chi è?
Prendendo per correttezza e trasparenza le informazioni dal sito dell’utente si riporta che:
Siamo specializzati nella fornitura online di servizi di stampa personalizzata di cataloghi, riviste, packaging, stampe su tessuto e molto altro ancora. Il nostro e-commerce è la realtà web to print più grande d’Italia e una tra le più importanti d’Europa. Mettiamo a disposizione dei nostri clienti le migliori soluzioni di stampa in maniera facile e veloce e un vastissimo catalogo prodotti. Pixartprinting è un e-commerce e il web è il nostro habitat in tutto e per tutto. Questa presenza in rete è resa possibile da 900 persone che dalla nostra sede lavorano ogni giorno con passione e talento per gestire e produrre 12.000 lavorazioni al giorno. La nostra sede si sviluppa su un’area di 35.000 mq, dove un flusso costante di lavoro garantisce un servizio sette giorni su sette a 900.000 clienti in tutta Europa. Negli anni siamo cresciuti al punto da entrare a far parte nel 2014 di Cimpress (Nasdaq: CMPR), leader mondiale nella mass-customization.
Fonte: https://www.pixartprinting.it
Data la dimensione aziendale è facile supporre che la banca dati sia carica di migliaia di informazioni sugli utenti.